“la Panchina della Ninfa”

by Giorgio
“la Panchina della Ninfa”
by Giorgio
Le nostre storiche uve a bacca rossa cambiano veste!
Petronilla fu la matriarca della famiglia Gnavi: da lei prende origine il nome distintivo di questa stirpe di calusiesi.
Donna forte e brillante, con una dote innata per il comando, sapeva tener testa agli uomini, cosa non facile a metà ottocento; il timone della famiglia era nelle sue mani e con un piglio innovativo riuscì a trasformare la semplice azienda agricola in una società di carradori, stimolando le virtù commerciali ed imprenditoriali di questa piccola realtà familiare impegnata nel trasporto delle merci in tutto il nord d’Italia.
COLORE: | rosa cipria, brillante con sfumature rame, perlage fine ed elegante, persistente, che produce in superficie una spuma vaporosa, evanescente |
PROFUMO: | accattivante, caratterizzato da sentori di crosta di pane e di frutta rossa, tra cui fanno capolino note agrumate e di fiori primaverili |
SAPORE: | fresco ed armonico con una piacevole acidità ed una leggera mineralità che ben bilanciano la struttura del vino; la nota amara finale dona eleganza e stimola la beva |
ABBINAMENTI: | trova ideale abbinamento con salumi e formaggi, antipasti e piatti di carni bianche, pesce e formaggi. Una bollicina esclusiva per rendere spumeggianti i vostri momenti conviviali |
by Giorgio
il Vermouth Bianco a base di Erbaluce di Caluso DOCG (100%) e di pregiate erbe e spezie (assenzio, achillea millefoglie,sambuco, coriandolo, dittamo, pompelmo, zenzero, arancia, menta, pepe). secondo un’esclusiva ricetta
Un prete, il Po che tutto inghiotte e tutto restituisce, un giovane psicopatico e un’arguta portinaia sono gli ingredienti della storia che ha sconvolto la Torino del febbraio 1918.
In una città in cui echeggiano i boati della Grande Guerra, un giovane di San Germano Vercellese, Pietro Balocco, sotto finte generalità, affitta un appartamento al 19 di Contrada San Filippo, l’odierna via Maria Vittoria.
L’uomo viene visto più volte entrare e uscire dall’appartamento in compagnia di un sacerdote, al secolo don Guglielmo Gnavi, originario di Caluso.
Un bel giorno però Balocco sarà notato, dalla portinaia dello stabile, uscire inspiegabilmente solo, trainando una pesante cesta dal contenuto misterioso. Il prete in Contrada San Filippo non si vedrà più!
Giuseppina, questo il nome della portinaia, inizia a nutrire qualche sospetto, non fosse altro perché siamo in clima di guerra e anche le cose normali destano sospetto.
Manca ancora un ingrediente a questo giallo, di per sé già inquietante, e questa volta è il Po a fare il suo ingresso in scena. Una mattina, un barcaiolo nota un pacco galleggiare nelle acque del fiume da cui spunta qualcosa che somiglia molto ad una gamba umana.
E’ l’ultimo tassello che manca nella mente di Giuseppina per comporre il tetro mosaico…
by Giorgio
18 mesi di bottiglia…e non sentirli!!!
Il nostro cru per stupirvi…la longevità dell’Erbaluce di Caluso sa sorprendere!!!
La vigna dal Bric, in Regione Crava (Caluso), ha un’età media di oltre 60 anni, da sempre è di proprietà della famiglia Gnavi e gode di un’esposizione ben soleggiata, totalmente esposta a sud, sulla cresta della collina (bric), ad un’altitudine compresa tra i 340-380 m slm. In questo posizione, tra le più vocate, coltiviamo il vitigno Erbaluce esclusivamente a Topia (pergola canavesana o tendone) da oltre 120 anni: un patto tra uomo e natura, frutto di fatica e dedizione al vigneto dove solo la mano del vignolant esperto può operare…in tutte le fasi di cura, selezione e raccolta dei preziosi grappoli.
Così si ottengono i migliori frutti, dorati, di un grado elevato di maturità essenziali per la produzione di questo vino, raffinata ed esclusiva interpretazione del fermo di Erbaluce di Caluso.
COLORE: | giallo paglierino intenso, con riflessi dorati, limpido e lucente |
PROFUMO: | fine e vinoso, con note minerali seguite da un ricco bouquet floreale, di frutta bianca matura, di erbe aromatiche e balsamiche |
SAPORE: | secco, fresco e minerale con un’adeguata acidità, spiccata sapidità e notevole persistenza |
ABBINAMENTI: | trova ideale abbinamento con antipasti, piatti di pesce, carni bianche in genere, formaggi freschi e stagionati e proposte della cucina etnica. Un calice raffinato, da solo per brindare a un momento importante, in abbinamento per esaltare gusto dei piatti grazie alla sua fresca acidità e alla sua innata sapidità |
by Giorgio
Il Caluso Passito Riserva Gnavi nasce da un’antica tradizione del territorio: dopo la vendemmia, tutte le famiglie calusiesi mettevano ad appassire nei sottotetti i grappoli di Erbaluce più maturi e rostiti, per ricavarne un vino dolce caratteristico. Con un processo simile, ancora oggi Carlo Gnavi seleziona i migliori grappoli ambrati e li lascia appassire su stuoie per circa cinque mesi. Passato questo tempo necessario per concentrare i succhi, i grappoli vengono disacinati; segue poi la pigiatura e la lenta vinificazione. Dopo aver riposato per non meno di otto anni, il Caluso Passito Riserva Gnavi possiede le caratteristiche che lo rendono unico e pronto per coronare i vostri momenti importanti.
COLORE: | giallo ambrato intenso con riflessi oro e rame |
PROFUMO: | ricco e intenso, bouquet complesso di miele, frutta secca e candita |
SAPORE: | raffinato ed elegante con sentori di frutta appassita e caramellata, dolce ma non stucchevole con una nota amara caratteristica |
ABBINAMENTI: | vino da meditazione che può trovare perfetto abbinamento con pasticceria fresca e secca, cioccolata amara o gianduia, formaggi stagionati ed erborinati, paté di fegato. |
by Giorgio
Erbaluce di Caluso DOCG Spumante Millesimato Pas Dosé
L’Erbaluce di Caluso Spumante Gnavi è l’ultimo nato di casa, voluto fortemente dal laborioso Carlo. Viene prodotto dalla spumantizzazione del tradizionale Erbaluce di Caluso. La prima fermentazione è effettuata in acciaio; segue, nella primavera dell’anno successivo la vendemmia, la rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Classico. Il vino resta in affinamento su lieviti per almeno 48 mesi, sino al raggiungimento di quell’eccellente maturità e complessità che caratterizzano l’Erbaluce di Caluso Spumante Pas Dosé Gnavi.
COLORE: | giallo paglierino brillante, il perlage è fine, persistente e produce in superficie una spuma leggera, evanescente |
PROFUMO: | complesso e stimolante, caratterizzato da sentori di crosta di pane e una spiccata nota minerale, tra cui emergono profumi di erbe aromatiche ed officinali |
SAPORE: | asciutto, sapido, fresco ed armonico, con una spiccata mineralità e un’adeguata acidità che ben bilancia la struttura complessa del vino e una nota amaricante finale che contraddistingue questo spumante nell’essenza dell’Erbaluce |
ABBINAMENTI: | esclusivo come aperitivo, si abbina in modo straordinario a crudi di carne e di pesce, sushi e sashimi, cucina di mare ed etnica, eccezionale e originale come spumante da meditazione |